P.U.G. – Nuovo Piano Urbanisitico Generale
Ultimo aggiornamento: 29 febbraio 2024, 10:54
Il Comune di Borgonovo V.T. ha iniziato un percorso condiviso che condurrà l’amministrazione alla definitiva stesura del nuovo Piano Urbanistico Generale da realizzare secondo la nuova legge urbanistica dell’Emilia Romagna.
Il processo di partecipazione e comunicazione del PUG accompagnerà tutte le attività del Piano con la finalità di informare e coinvolgere la comunità locale sull’esistenza, le funzioni, i contenuti, le fasi e i tempi del Piano, nonché di presentazione e risposta delle osservazioni per le fasi del procedimento amministrativo di approvazione.
Tutti i cittadini interessati ad esprimere idee e opinioni sul tema possono compilare il questionario online sino al 31 Marzo 2024.
Un questionario mirato a raccogliere segnalazioni, suggerimenti e valutazioni di chi abita e vive la città, i cui risultati saranno valorizzati nella strategia per il Piano Urbanistico Generale (PUG) del Comune di Borgonovo V.T.
Per garantire la massima diffusione, il questionario verrà reso disponibile, oltre che online, anche in formato cartaceo, da lunedì 19 febbraio 2024 presso l’Ufficio Protocollo (0523/861811) e l’Ufficio Tecnico (0523/861803).
Per accedere al questionario clicca qui Questionario
Il questionario è in forma anonima e le risposte saranno analizzate e diffuse in modo aggregato, senza alcuna possibilità di risalire ai rispondenti.
Alcune domande sono a risposta multipla, altre consentono il libero inserimento di proposte e riflessioni.
Ricordiamo che il Piano urbanistico generale (PUG) è lo strumento di pianificazione che il Comune redige per delineare gli obiettivi e le scelte strategiche di assetto della città e del suo territorio.
Il procedimento di formazione e di approvazione del Piano urbanistico generale (PUG) è normato dalla L.R. n. 24/2017 nel rispetto dei seguenti principi generali:
- pubblicità e partecipazione dei cittadini alla formazione del piano;
- integrazione e non duplicazione degli adempimenti e atti previsti dal procedimento di valutazione ambientale del piano;
- necessaria partecipazione dei livelli istituzionali a competenza più ampia al processo di approvazione dei piani, attraverso il meccanismo dell’atto complesso.